È tempo di godersi la luce estiva, la natura e la brezza mattutina, gli odori di erba tagliata, di rose in fiore, di vita. Le piante respirano e ci regalano i propri frutti, qualche perla di saggezza e qualche perla di dolcezza come le ciliegie. Da bambini ci arrampicavamo sugli alberi per raccoglierne qualche manciata, ci graffiavamo con la corteccia, ed era un pò il segno dell’impresa, come le mani sporche di rosso vivo. Facevamo a gara a chi sputava il nocciolo più lontano, uno di quei giochi che sanno di beata innocenza e spensieratezza che oggi un pò ci manca.
Un giro a Celleno
Tuttavia, facendo un giro a Celleno, un piccolissimo paese del Viterbese, scopriamo che lo sputo del nocciolo di ciliegia non è solo una gara tra ragazzini ma una vera e propria competizione che si svolge ogni estate in occasione della festa delle ciliegie, evento che attira molti curiosi e appassionati di questo “sport” o magari solamente dei nostalgici come me. Celleno daltronde è conosciuta proprio come “Città delle Ciliegie”, vista la presenza di estesissime colture di questo frutto dalla quale qui si ricava anche un buonissimo maraschino, liquore tipico ottenuto da un’antichissima ricetta, unica in Italia come questo suggestivo borgo aggrappato su uno sperone di tufo, definito “fantasma” perchè abbandonato dalla sua popolazione in seguito ad un violento terremoto.
Eppure il fascino delle architetture, dei paesaggi e della storia di questo luogo rimane intatto e capace di conquistarti, come è successo al grande artista Enrico Castellani che ha scelto di vivere qui gran parte della sua vita trovando tranquillità e una profonda ispirazione per le sue opere, che parlano di azzeramento totale, la condizione necessaria per dare vita ad un nuovo inizio artistico espresso dal maestro tramite l’utilizzo di tele monocrome, spesso totalmente bianche ed estroflesse, un gioco di luci ed ombre dalle infinite possibilità ritmiche condizionate dalla luce e che costituiscono un percorso sempre nuovo.
Una “ripetizione differente”
La vita in fondo è un pò così, come le opere di Castellani, fatta di luci ed ombre e di ricerca del bianco, dell’azzerarsi, della purezza per ritrovare un nuovo inizio e le più belle sensazioni del passato. Una “ripetizione differente”, che ci porta ad un dolce tra i più buoni e famosi al mondo, abbinato a questo frutto, insito dei più intimi ricordi e simbolo di amore. Non ho mai creduto alla teoria secondo la quale ognuno di noi è metà di una mela.
Penso piuttosto, che l’amore somigli di più alle ciliegie: vivono in coppia unite dal picciolo ma, se divise e prese singolarmente, rappresentano due perfetti interi, come siamo ognuno di noi, individualità perfette, uniche, che l’amore non deve dimezzare ma raddoppiare, come fanno le ciliegie, e arricchire i nostri cuori, come fa il tiramisù, il dolce più buono al mondo, nato come colazione sostanziosa per i bambini, quindi fatto con ingredienti scelti accuratamente per dare energia oltre che tanto buonumore.
Se amate veramente qualcuno, oltre che voi stessi, questo è il dolce perfetto.
Ingredienti
- 2 uova
- 100 gr zucchero semolato
- 250 gr mascarpone
- 500 gr ciliegie
- 300 gr savoiardi
- q.b. cioccolato fondente
Tagliate le ciliegie a metà, denocciolatele e mettetele in una larga padella antiaderente con metà dello zucchero. Cuocetele a fiamma media fino a quando saranno morbide e avranno formato il loro liquido quindi spegnete il fuoco e tenetele da parte. Intanto prepariamo la crema di mascarpone, separare gli albumi dai tuorli, montate a neve fermissima gli albumi poi in un’ altra ciotola unite ai tuorli lo zucchero e montate fino a che il tutto non sarà schiarito e spumoso. A questo punto unite a questa crema il mascarpone e montate ancora il tutto fino ad ottenere un composto cremoso e spumoso. Ora unite le ciliegie tagliate tenendo da parte il succo. Aggiungete poco per volta gli albumi montati e mescolate delicatamente, con movimenti dal basso verso l’alto, la crema è pronta.
Adesso andiamo a “comporre il dolce nella teglia. inzuppate velocemente i biscotti su tutti e due i lati nel liquido delle ciliegie e disponeteli sul fondo della teglia in modo regolare. Coprite con uno strato abbondante di crema e cospargete questo strato con i granelli di cioccolata. Formate un’altro strato di biscotti inzuppati poi un’altro strato di crema e un’ultima spolverata di granelli di cioccolata. Decorate con qualche ciliegia fresca.
Buon appetito!